Quel giorno me lo ricordo come se fosse stato ieri. Ero a scuola in attesa che suonasse la campanella d’entrata, mentre suonò la campanella vedemmo sotto la porta la nostra futura maestra d’inglese. Qualcosa di scatto fece battere più forte il mio cuore, capì poi, con il passare del tempo, che era stata la sua personalità, era molto simile alla mia. Entrammo in classe e ci disse: “io sono la vostra insegnante d’inglese e mi chiamo Laura” (per rispetto della privacy utilizzerò questo nome). Io quel giorno mi sedetti in prima fila, volevo che, della sua lezione non mi perdessi nemmeno un attimo. Come per magia durante le sue lezioni nessuno parlava, erano tutti zitti per ascoltare la sua meravigliosa voce. La sua prima lezione fu particolarmente leggera in quanto ci fece colorare la copertina del nostro quaderno e ci fece copiare anche una tabella sul quaderno, la quale era molto semplice ma aveva un’ immensa importanza. Il nostro rapporto migliorò giorno dopo giorno finchè alla fine dell’anno non la volevo lasciare per niente. La mia maestra mi ha insegnato tante cose soprattutto ad avere rispetto del prossimo. Lei ha fatto diventare l’inglese dopo l’italiano la mia materia preferita. Io la terrò sempre nel cuore e non la dimenticherò mai.
La mia maestra speciale
