Il bambino protagonista di questa storia è Pietro, un ragazzo di circa undici anni che vive in un paese in periferia di Milano chiamato Milanox, però ha origini Lucane. Pietro ha perso la mamma, ma di questo non si convince, continua a credere che la mamma fosse insieme a lui, per questo in alcuni momenti Pietro vede la madre e ci parla, si fa dare consigli. Prima che morisse il ragazzo le aveva fatto una domanda a cui la madre non aveva risposto, lui in questo libro si batte non solo per cercare l’altra metà del moncherino di foto che aveva trovato, ma ad Arigliana, il paese in cui vivono i nonni del ragazzo arriva un gruppo di stranieri che si nasconde nellla torre della Menzasignor e che poi verrà scoperta da Pietro.
LE DUE FRASI DEL LIBRO
Le due frasi che più mi hanno colpita in questo libro sono:
TI INSEGNERRANNO A NON SPLENDERE E TU SPLENDI INVECE
E’ la frase da cui deriva anche il titolo di questo libro, secondo me significa che ci saranno tanti momenti difficili nella vita, alcune persone penseranno di ostacolarci, ma noi dobbiamo essere forti e continuare a vivere cioè a splendere in tutta la nostra bellezza.
NON LASCERO’ PASSARE QUESTA VITA SENZA CHE LEI SIA PASSATA ATTRAVERSO DI ME
Questa è l’altra frase che più mi ha colpita in questo libro, appena l’ho letta ho pensato: Ma non ha nessun significato! Poi ci ho pensato e ripensato e sono arrivata alla conclusione che per me significa che noi non ci dobbiamo mai arrendere al primo ostacolo ma provare e riprovare a riuscire a realizzare i propri sogni.
L’AUTORE
Giuseppe Catozzella, l’autore di questo meraviglioso libro, è nato in un paesino della Lucania, poi proprio come il protagonista di questo racconto, si è dovuto trasferire a Milano. I suoi genitori, mamma di San Mauro Forte e il papà di Grassano come Gino e Rosi nel romanzo sono emigrati nel capoluogo lombardo. Si è laureato in filosofia all’ Università degli studi di Milano ed ha vissuto per un po’ di tempo anche in Australia.
